A garanzia delle linee di credito concesse da Bnl, la società Ferrovie Sud Est si sarebbe impegnata a cedere alla banca «l’intero importo dei corrispettivi maturati e maturandi» dal contratto di servizio con la Regione Puglia e dai «progetti di finanziamenti erogati dalla Regione o dal Ministero dei Trasporti», oltre all’importo «che sarebbe derivato in caso di vittoria di un contenzioso con la Regione», per un totale, fino al 2016, di 93 milioni di euro.
E’ uno dei particolari che emergono dall’avviso di conclusione delle indagini per reati di bancarotta notificato oggi a 21 persone nell’ambito di uno dei filoni d’inchiesta della Procura di Bari sul crac delle ferrovie Sud Est. L’indagine nel marzo 2018 portò all’interdizione di Giuseppe Maria Pignataro, responsabile Mercato Pubblica Amministrazione Direzione Centrale di Bnl-Paribas di Roma, all’epoca indagato in concorso con Fiorillo e altri due funzionari della filiale di Bari, Fabio Ferretti e Vito Colaprico. I successivi accertamenti disposti dalla magistratura barese, con consulenze tecniche affidate ai commercialisti Massimiliano Cassano e Leo De Luca, hanno consentito di individuare le presunte responsabilità nei confronti degli altri vertici della banca, compreso l’allora ad Fabio Gallia, che ha firmato tutte le delibere, dal 2012 al 2015, di rimodulazione delle linee di credito a favore dell’istituto di credito.
Pignataro, gestore di fatto dei rapporti con Fse, è ritenuto il vero «promotore e artefice della concessione dei finanziamenti e delle linee di credito in favore della società pubblica». Gli altri funzionari sono indagati per aver proposto i contratti o dato pareri favorevoli agli stessi. Oltre ai già citati Fiorillo, Gallia, Pignataro e ai due funzionari di Bari, sono indagati Roberto Notari, addetto Portafogli Credit Corporate e PA della Direzione Crediti, Stefania Lombardi, addetta alla Valutazione Rischi della Direzione Rischi, Marcello Romano, Senior Crediti della Direzione Rischi, Massimo Bonciani, Presidente Comitato Rischi della Direzione Centrale, Mario Spaziante, Responsabile Valutazione Rischi della Direzione Rischi, poi Presidente del Comitato Rischi, Veronica Elmi, addetta Finanziamenti Grandi Clienti, Antonio Gustavo Galano, responsabile della Valutazione Rischi e Crediti della Direzione Rischi, Alessandro Tavella, addetto Nord Est centro della Divisione Corporate banking, Silvestro Demurtas, responsabile Finanziamenti Corporate della Divisione Corporate Banking, Maurizio Caruso, responsabile Portafoglio Crediti Corporate e PA della Divisione Corporate Banking, Mauro Simonato, Senior Delegation Holder della Divisione Corporate Banking, Fabio Miceli, Responsabile Territoriale Pubblica Amministrazione, Pasquale Cecere, Analista territoriale crediti della Credit Corporate Office Sud, Ugo Mazzioti, Responsabile territoriale crediti della Credit Corporate Office Sud, Rodolfo Biagetti, addetto finanziamenti Corporate della Divisione Corporate banking, Luca Bruno Scampini, responsabile settore centrale valutazione crediti della Direzione Rischi.
(Servizio Ansa)