Prenota un ecocolordoppler ai tronchi sovraortici a febbraio, gli danno appuntamento a settembre, si presenta all’appuntamento ma gli dicono che l’esame non può essere eseguito perché il medico è in malattia da quattro mesi.
E’ accaduto a Bari, all’ospedale Di Venere, protagonista un uomo di mezza età che per la tutela della sua privacy chiameremo Roberto, nome di fantasia. “Come ogni anno – spiega – sono costretto dalle mie patologie a programmare le varie visite ed esami strumentali. Ad inizio febbraio, mi siedo davanti al mio pc e prenoto tutto online, compreso un ecocolordoppler ai tronchi sovraortici da effettuare nell’ambulatorio di medicina generale dell’ospedale Di Venere. Arrivo al Cup, prendo il mio numerino, attendo e pago. Con la ricevuta salgo in reparto. Entro e chiedo ad una dottoressa dove fosse l’ambulatorio, lei mi guarda stupita e mi fa: “Mi dispiace ma l’esame non si può effettuare”.
L’uomo è stato poi ricevuto dal direttore del reparto, che gli ha assicurato che verrà chiamato quanto prima. A parti invertite, se fosse stato il paziente a non presentarsi alla visita prenotata sarebbe stato costretto, comunque, a pagare la prestazione.