È positivo il bilancio provvisorio dell’estate pugliese che «da giugno ad agosto» segna «+3% di arrivi e +4% di presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente». Lo comunica l’assessore all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia, Loredana Capone, sottolineando che «la strategia messa a punto con gli operatori turistici e culturali sta dando i suoi frutti».
«In Puglia – precisa l’assessore – la crescita è tangibile sia nel primo semestre del 2019 (+2% sia per arrivi che per presenze), sia per i mesi estivi con un +3% per gli arrivi e un +4% per le presenze». «Vola – rileva Capone – il turismo internazionale: per l’estate l’incremento dall’estero è stimato al +8% per gli arrivi e +12% per le presenze, con risultati estremamente positivi in termini di internazionalizzazione e di diversificazione dei mercati, i principali obiettivi della strategia della Regione».
«Secondo i dati dell’Osservatorio regionale del turismo – prosegue – dal 2015 al 2018 gli arrivi e le presenze in regione sono aumentati rispettivamente del 18% e del 12%; la crescita dall’estero è stata del 43% e del 33%». Tra i mercati in maggior crescita nell’estate 2019, informa infine la Regione, si collocano, nell’ordine: Germania, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Bulgaria, Russia, Stati Uniti d’America, Polonia e Spagna; mentre tra i mercati extra europei figurano l’Australia e il Brasile che, nell’ultimo biennio, hanno registrato ottime performance.