L’estate 2019 di Aeroporti di Puglia si chiude con un nuovo grande successo di presenze: il Karol Wojtyla di Bari e l’Aeroporto del Salento di Brindisi, registrano un +10,1% del traffico passeggeri rispetto al 2018.
“I numeri di agosto confermano la costante crescita dei nostri aeroporti – commenta il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti – Chiudiamo l’estate con numeri da record ottenuti anche grazie alla crescita del turismo nella nostra regione. La Puglia piace per la sua indiscussa bellezza, e non solo: questa regione è diventata attrattiva anche per il mondo del business”.
Ad agosto i passeggeri in arrivo e in partenza dal Karol Wojtyla e dall’Aeroporto del Salento sono stati 892.667, in crescita del +10,1% rispetto allo scorso anno. Si conferma positivo il traffico di linea internazionale che, con 430.102 passeggeri, registra un incremento del +17,8% rispetto al 2018. In dettaglio i passeggeri di linea internazionale sono stati 327.966 su Bari (+19,2%) e 102.136 (+13,6%) su Brindisi.
I dati riferiti al periodo gennaio – agosto 2019 rivelano che tra il Karol Wojtyla e l’Aeroporto del Salento si registrano 5.496.362 passeggeri – tra arrivi e partenze – in crescita del +10,7% rispetto allo stesso periodo del 2018. Ottimi risultati per la linea nazionale con 3.251.781 passeggeri (+5,3%) e per la linea internazionale che con 2.141.924 passeggeri segna un +20,1% rispetto al progressivo del 2018. Nei primi otto mesi di quest’anno, i passeggeri su Bari sono stati 3.690.951 (+12,4%) e 1.805.410 (+7,4%) quelli su Brindisi.
“Il nostro obiettivo – conclude il numero uno di Aeroporti di Puglia – è quello di guardare avanti, di rendere la rete aeroportuale pugliese ancor più riconoscibile e apprezzata in Italia e in Europa in termini di efficienza e capacità di accoglienza. Noi ci crediamo e vogliamo investire sempre più risorse in questo senso, consapevoli che il futuro di Aeroporti di Puglia dipenderà anche dall’impegno dei tutti i protagonisti dei settori coinvolti”.