Per lo sfruttamento di 8 extracomunitari di origine africana, di età compresa tra i 19 ed i 34 anni, che lavoravano nei campi in agro di Marina di Ginosa 12 ore al giorno con una paga di 50 euro, i carabinieri di Taranto hanno arrestato e posto ai domiciliari per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro un 29enne del Ciad.
L’uomo è stato sorpreso, in compagnia di un connazionale di 37 anni, denunciato a piede libero, mentre accompagnava i braccianti al lavoro a bordo di una Fiat Ulysse. Dai primi accertamenti sono subito emerse le condizioni di sfruttamento a cui erano sottoposti i lavoratori, in precarie condizioni igienico-sanitarie e in violazione delle norme contrattuali, di salute e di sicurezza sul lavoro.
Nell’ambito della stessa operazione é stato denunciato un 37enne di Marina di Ginosa, datore di lavoro, al quale sono state contestate sanzioni amministrative ed ammende per 38mila euro.