Si chiamano Antonella Tamma, ausiliare all’ospedale San Paolo, e Ylenia Narsete, aviere dell’Aeronautica Militare, le due donne che lo scorso 21 agosto hanno salvato la vita a Dylan in spiaggia al Canalone. Il bimbo di tre anni, in un momento di distrazione dei genitori, era scivolato da uno scoglio e aveva urtato la testa finendo poi in mare. Tempestivo l’intervento delle donne che hanno praticato immediatamente delle manovre di primo soccorso, poi il ricovero in ambulanza.
“I genitori di Dylan ci hanno chiamato angeli, ci hanno ringraziato, ma abbiamo agito di puro istinto come una qualsiasi mamma”, raccontano tra qualche lacrima di gioia (video in alto). Poi la richiesta al sindaco Antonio Decaro, che hanno incontrato questa mattina in Comune. “Chiediamo un maggiore presidio dei volontari per la salute e la sicurezza dei bagnanti, sarebbe necessario un defibrillatore nei punti chiave della città”.
Il sindaco Antonio Decaro ha ringraziato pubblicamente le due giovani e ha annunciato un progetto per istruire i cittadini e commercianti nelle pratiche salvavita. “In questo modo sapranno cosa fare in caso d’emergenza”.