“Il fumo, visibile per migliaia di chilometri, di decine e decine di incendi dolosi nella foresta amazzonica”. Così l’astronauta Luca Parmitano ha commentato un post sui social network con uno scatto simbolo.
Il più grande polmone del pianeta sta bruciando, la foresta amazzonica è sotto l’attacco dell’uomo. A Bari come nelle altre città europee nei giorni scorsi un gruppo di studenti ha partecipato al presidio di Fridays For Future davanti al consolato brasiliano. “Non sono soltanto i roghi a distruggere la foresta pluviale. Nel mese di maggio, si è persa l’area equivalente a due campi da calcio ogni minuto. I dati INPE parlano di un aumento della deforestazione pari al +278% nell’ultimo anno”, racconta il collettivo Zona Franka.
Foto Facebook Luca Parmitano