In 30 mila, ieri sera, hanno assistito nel piazzale dell’ex convento degli agostiniani di Melpignano alle prove generali del Concertone finale de La Notte della Taranta, che andrà in scena stasera – trasmesso in diretta su Rai2 – con la conduzione del critico musicale Gino Castaldo, affiancato da Belén Rodrguez e Stefano De Martino.
La coppia, durante le prove di ieri sera, è rimasta lontana da telecamere e microfoni. Sul palco con la scenografia di luminarie a forma di mezzo tamburello, le note e le voci delle Orchestre popolare Notte della Taranta e sinfonica Oles, dirette dal maestro Fabio Mastrangelo, sono saliti anche gli artisti Elisa, che ha cantato in grico e dialetto salentino, Guè Pequeno, che ha rappato a ritmo di pizzica, il cantante africano Salif Keita, Enzo Avitabile, il violinista Alessandro Quarta e il chitarrista Maurizio Colonna. Questa sera, dopo il Preconcertone con i bambini della Piccola Ronda, l’Orchestra dei braccianti e Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio, il Concertone a partire dalle 22,40 proporrà 40 brani della tradizione popolare salentina accompagnati da 12 coreografie eseguite dal Corpo di Ballo de La Notte della Taranta. In occasione dell’evento di Melpignano Federalberghi Puglia ha registrato un aumento di prenotazioni nelle strutture ricettive salentine.
Al Concertone sono attesi più di 150 mila spettatori e si calcola che ogni edizione generi 6 milioni di euro di valore aggiunto nel territorio a partire da una spesa diretta dei visitatori pari a 16,8 milioni di euro, a fronte di un budget di circa 1,2 milioni speso nell’organizzazione