C’è chi si prende ogni mattina una tachipirina per il mal di testa. Chi ha i figli più piccoli che vomitano o hanno fastidi di nausea. I residenti del San Paolo sono esasperati. Sono mesi che ormai chiedono lo stop ai cattivi odori, probabilmente emanati da una azienda che si occupa dello smaltimento di carcasse di animali nella zona industriale. L’impresa, a detta anche del sindaco Antonio Decaro, sarebbe stata individuata e sono in corso gli accertamenti. Ma nel frattempo il quartiere è in subbuglio.
Dopo l’assemblea della settimana scorsa i residenti hanno deciso di presentarsi in Consiglio comunale, giovedì prossimo, durante la seduta di insediamento. “Adesso basta – tuona Giuseppe Giaquinto, portavoce del gruppo di quartiere La Voce del San Paolo – come concordato in assemblea ci organizzeremo in una manifestazione giovedì alle 9. Manifesteremo al Consiglio comunale il nostro disagio: la pazienza è finita”.
Ogni giorno sono decine le segnalazioni di malori e denunce anche sulla pagina Facebook del sindaco Decaro. Il presidente del Municipio, Nicola Schingaro, aveva inoltre annunciato che a giorni sarebbero arrivati nuovi risultati sulle analisi dell’Arpa. “Noi siamo stanchi di aspettare – denunciano ancora i residenti – venissero loro a dormire qui con le finestre chiuse perché fuori non si respira”.