Vocazioni in calo in tutta Italia e i conventi chiudono i battenti. A rischio ora due presidi dei frati francescani, in Emilia Romagna e in Sicilia. La notizia arriva dalla rivista dei frati di Assisi ‘San Francesco’. A settembre è prevista la chiusura del convento francescano a Carpi. Padre Floriano, a capo del convento dal 2016, ha precisato che i ritardi nel restauro della chiesa gestita dai frati, e danneggiata dal terremoto, non erano il motivo della decisione dell’Ordine, legata invece esclusivamente alla crisi delle vocazioni che sta svuotando diverse comunità conventuali. E che obbliga il Capitolo della Provincia del Nord Italia ad accorpare i religiosi rimasti.
A rischio anche il convento di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta. Il ministro provinciale, padre Pietro Giarracca, in una lettera ai fedeli, ha spiegato le ragioni del ridimensionamento della presenza francescana. Tra Siracusa, Messina e Palermo, i cappuccini stanno sempre più diminuendo. L’età media avanza e non ci sono nuovi frati. (Ansa)