In questi ultimi giorni i Carabinieri della Compagnia di Andria, supportati da altri militari del Comando Provinciale di Bari, dai “Cacciatori di Puglia” e da un’unità cinofila per la ricerca di armi ed esplosivi, oltre ai consueti posti di blocco e di controllo lungo le principali arterie stradali, hanno passato al setaccio diversi casolari abbandonati al fine di rinvenire armi o materie esplodenti. In particolare, i “Cacciatori”, specializzati nell’individuare e bonificare nascondigli e rifugi utilizzati dalla criminalità per i traffici illeciti traffici di armi, droga e refurtiva, unitamente ai reparti territoriali, hanno eseguito numerose ispezioni di casolari ed in contrada Pozzelle delle Murge, all’interno di un casolare abbandonato hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, in buono stato di conservazione, n.60 cartucce cal. 12 ed 82 artifizi pirotecnici di varie forme appartenenti alla categoria “F4”, ovvero per i quali è vietata la compravendita senza apposita licenza dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, poiché considerati ad alto potenziale esplodente.
Al riguardo, i Carabinieri hanno avviato indagini per risalire ai possessori del suddetto materiale esplodente che poteva essere utilizzato per realizzare le c.d. “marmotte” o per qualche attentato dinamitardo. Nell’area, infatti, non si esclude possa trovare rifugio qualche latitante del territorio.