La Notte della Taranta fa tappa il 17 agosto a Galatina, dove la Pizzica assume un profondo significato culturale: qui la vigilia di San Pietro e Paolo i tarantolati rinnovavano in processione la grazia ricevuta di guarire dal tarantismo.
Una visita guidata dell’Archeoclub Terra D’Arneo entrerà anche nella cappella di San Paolo a loro dedicata. Alle 19, in piazza Dante, c’è il laboratorio di pizzica del Corpo di Ballo della Notte della Taranta, aperto a tutti. Alle 20, conferenza per ‘De Martino 60’, sezione con due mostre a sessant’anni dal viaggio in Salento dell’antropologo Ernesto De Martino, che diede una svolta nello studio del tarantismo. Alle 21 al via i concerti, con l’ensemble Accipiter dalla Basilicata, poi il Corpo di Ballo nel Castello Castriota e il concerto clou in piazza Dante alle 22: Orchestra del Liceo Da Vinci di Maglie (48 elementi), il salentino Antonio Castrignanò, Taranta Sounds & Sona Jobarteh, prima donna di una famiglia di cantastorie africani Griot a suonare la tradizionale Kora.