La nazionale italiana di hacker etici “mhackeroni” si è piazzata in quinta posizione ai mondiali di cybersecurity a Las Vegas, migliorando il settimo piazzamento ottenuto nel 2018 nella gara Capture The Flag. Ne dà notizia Wired.it
La squadra italiana, dopo tre giorni di competizioni e attacchi informatici, si è piazzata quinta nel mondo e prima in Europa.
Il team, il cui logo è un maccherone che gronda sugo, nasce dalla collaborazione tra i cinque migliori squadre italiane: Tower of Hanoi del Politecnico di Milano, c00kies@venice dell’Università di Venezia Ca’ Foscari, spritzers dell’Università di Padova, TheRomanXpl0itdell’Università di Roma La Sapienza e gli indipendenti Jbz. Tra i membri del team mHackeroni – come spiega Wired – anche alcuni ragazzi che fanno parte dei cyberdefender, team voluto dal Laboratorio nazionale di cybersecurity del Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica.
(foto mhackeroni – twitter)