“Il Consiglio di Stato ha appena rimesso in essere il divieto di utilizzo di plastica monouso sui litorali pugliesi, ma la querelle è lontana dall’essere chiusa per i balneari”. Lo afferma il presidente Sud Puglia di Fiba Confesercenti, Fabrizio Santorsola, sottolineando che “la questione plastica monouso merita molto di più che un semplice divieto all’utilizzo sulle spiagge di Puglia, calato dall’alto in occasione della stesura della Ordinanza Balneare vigente”.
“Il tema va condiviso e argomentato – aggiunge Santorsola – cercando di smuovere le coscienze di tutti gli operatori del settore turistico prima ancora dei soli balneari. Non dobbiamo solo rinunciare alla comoda ma dannosissima plastica usa e getta, dobbiamo guardare oltre e attuare serie politiche di tutela del mare, dell’acqua potabile, del territorio dove viviamo. E tutto questo va spiegato e non solo imposto: per questo – spiega il presidente Sud Puglia di Fiba Confesercenti – abbiamo avviato con la scuola di Medicina dell’Università di Bari un progetto per la ricerca di microplastiche a livello renale”.