Controlli straordinari nelle dieci principali stazioni nazionali: Bari Centrale, Bologna Centrale, Firenze , Genova P. Principe, Milano Centrale, Napoli Centrale, Palermo Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova, Venezia Mestre.
Lo scorso 8 agosto, per innalzare ulteriormente il livello di attenzione rispetto alle infrastrutture ferroviarie, anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori durante il periodo estivo, è stato impiegato sul campo il personale delle Questure e della Polizia Ferroviaria. Con il supporto delle unità cinofile e l’impiego di tecnologie all’avanguardia, in particolare smartphone di ultima generazione con lettura ottica dei documenti, e metal detector per le verifiche sui bagagli.
Anche a Bari sono intervenute 16 pattuglie per un totale di 40 agenti impegnati, tra Polizia Ferroviaria, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e Reparto Prevenzione Crimine, nonché unità cinofile antidroga della Polizia di Stato e la Polizia Scientifica del Gabinetto Interregionale, che ha impiegato anche l’automezzo “Moving Lab”.
Nel corso dell’attività, estesa anche alle zone limitrofe della Stazione Centrale (extramurale Capruzzi, Piazza Moro, Corso Italia) e agli scali della Ferrotramviaria S.p.A., delle Ferrovie Appulo Lucane e delle Ferrovie del Sud Est, sono state sottoposte a controllo le persone che, a vario titolo, frequentano gli impianti ferroviari, i bagagli al loro seguito, con l’utilizzo di metal detector, rilevatori di esplosivo e dei cani antidroga della Polizia di Stato, King e Faro; effettuate verifiche e ispezioni nelle sale di attesa, nelle biglietterie, nei sottopassaggi, a bordo dei treni, lungo i marciapiedi di arrivo e partenza dei treni e negli esercizi commerciali.
Sono state identificate e controllate nr. 529, di cui 137 stranieri e 48 pregiudicati; 1 cittadino italiano è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per inosservanza all’obbligo di dimora, in quanto sopposto alla Sorveglianza Speciale.
E’ stato emesso dal Questore di Bari un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di un cittadino algerino non in regola con le norme di soggiorno; inoltre sono stati sequestrati 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo cannabinoidi, fiutati dai cani antidroga, e 4 persone sono state segnalate all’Autorità Amministrativa per possesso di modica quantità di stupefacente, fra cui tre giovani ed un minore diciassettenne italiano, affidato poi ai genitori.