DOMENICA, 17 NOVEMBRE 2024
77,303 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,303 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, “congelata” per ferie la riscossione di 52mila cartelle esattoriali

Pubblicato da: redazione | Mer, 7 Agosto 2019 - 10:00

L’agenzia delle Entrate sospende, dal 10 al 25 agosto, attività di riscossione e notifica  delle cartelle. Si tratta, in particolare, di 492.885 atti tra cartelle e avvisi che sarebbero arrivati per posta e 305.726 da notificare attraverso la Pec (posta elettronica certificata), per un totale di 798.611 comunicazioni che saranno temporaneamente congelate.

La sospensione non riguarderà invece i cosiddetti atti inderogabili (circa 25 mila) che saranno ugualmente notificati con la Pec o tramite gli operatori postali. L’attività di notifica riprenderà regolarmente dopo il periodo di sospensione. Ecco la “classifica per regioni degli atti bloccati”: al primo posto c’è la Lombardia in cui saranno congelati 160.462 atti, seguita da Lazio (89.910), Toscana (79.322), Campania (77.658), Piemonte (64.774) e Veneto (53.972). Subito dopo la Puglia (52.752) e a seguire Sardegna (33.498), Calabria (31.757), Abruzzo (24.694), Friuli Venezia Giulia (23.034), Umbria (19.870), Emilia Romagna (19.585), Liguria (17.223), Marche (15.504), Basilicata (14.490), Trentino Alto Adige (10.110), Molise (5.166) e infine la Valle d’Aosta con 4.830 cartelle e avvisi sospesi nelle settimane centrali di agosto.

I contribuenti possono utilizzare i servizi di Agenzia delle entrate-Riscossione, alternativi allo sportello, che consentono di evitare sorprese e di avere sempre sotto controllo la propria situazione debitoria. Nell’area riservata del portale di Agenzia delle entrate-Riscossione, e anche con l’app Equiclick per smartphone e tablet, è disponibile il servizio «Controlla la tua situazione-Estratto conto» con cui l’utente, accedendo con le credenziali personali, può verificare cartelle e avvisi a partire dall’anno 2000, i versamenti già effettuati o da effettuare, le rateizzazioni e le procedure in corso, nonché effettuare i pagamenti. E’ possibile controllare se ci sono cartelle in sospeso non solo sul web, ma anche agli sportelli bancomat abilitati dove il contribuente potrà con comodità procedere anche al pagamento di quanto dovuto.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

In Italia 118mila imprese a rischio...

La Puglia non è immune all’allarme lanciato dall’Ufficio studi della Cgia...
- 16 Novembre 2024

Omicidio del senzatetto a Ceglie, la...

"Chissà quanti pensieri nel tuo cuore, mentre quella pallottola partiva da...
- 16 Novembre 2024

Fuma il 22 per cento dei...

Contrastare il fumo di sigaretta a partire dai più giovani, tra...
- 16 Novembre 2024

Lotta alla violenza sulle donne, priorità...

Per il 94% degli italiani senza differenze tra chi si dichiara...
- 16 Novembre 2024