Dal Mar Ionio al Mar Adriatico: il festival itinerante de «La Notte della Taranta» domani fa tappa ad Acaya, una frazione di Vernole in provincia di Lecce. Ad aprire le danze di questa tappa due appuntamenti in piazza Castello.
Alle 19 al via il laboratorio di pizzica e tamburello, curato dai ballerini del Corpo di ballo de «La Notte della Taranta»: Cristina Frassanito, Stefano Campagna, Lucia Scarabino e Mihaela Coluccia. Dalla danza alla lettura alle 20 in piazza Castello Gabriella Genisi, autrice della serie di sette romanzi del commissario Lolita Lobosco, presenterà il suo ultimo romanzo «Pizzica Amara», un giallo in cui racconta il Salento oscuro delle superstizioni e delle notti della taranta. L’autrice dialogherà con il professor Maurizio Agamennone, componente del comitato scientifico della fondazione La Notte della Taranta e docente di Entomusicologia all’Università di Firenze. Ad introdurre i ballerini de «La Notte della Taranta. Alle 21 invece nella sezione Altra Tela il concerto di danza e musica di Mbira in piazza GianGiacomo: è un progetto artistico che affonda le sue radici nell’arte africana, venuto alla luce da una visione di Roberto Castello, coreografo di fama internazionale.
L’arte con tutte le sue sfaccettature viene portata sul palco da artisti come Giselda Ranieri, Ilenia Romano, Marco Zanotti. Moustapha Dembélé »Zam« – Griot del Mali, un musicista polistrumentista, cantante e compositore, suona la kora e il balafon strumenti che realizza lui stesso seguendo i rituali sacri per il rispetto della Natura. Piazza Castello alle 22 accoglierà il concerto Ragnatela di Pino Ingrosso e Accademia Folk. Pino Ingrosso propone uno spettacolo che è un racconto, un viaggio che scandisce, con leggerezza e un pizzico di nostalgia, modi, tradizioni, costumi e usanze dell’Italia del Sud. »Note di un viaggio« è un percorso anche nei ricordi d’infanzia, un risveglio dei sensi attraverso sonorità, colori e suoni che appartengono al Sud. Lo spettacolo di Accademia Folk, prevede brani della tradizione popolare salentina e inediti popolari rivisitati in uno stile tutto nuovo ma non lontano dal mondo mediterraneo, per un concerto travolgente e intenso.