“Anche se ci fosse stato solo uno non so se avrei reagito, perché l’idea di fare del male agli altri non mi sfiora neanche”. Inizia così la lettera al sindaco Antonio Decaro da parte di una mamma residente al quartiere San Girolamo, sulla costa a nord di Bari, che riporta le parole figlio quasi tredicenne vittima di un attacco dei bulli.
Un’aggressione senza apparenti motivazioni, a sorpresa: “Mio figlio stava tornando a casa e i 3 sopraggiungendo alle sue spalle l’hanno colpito in viso con un pugno per poi scappare. Il referto del pronto soccorso dice:tumefazione del labbro superiore con trauma cranio facciale non commotivo”.
Poi l’appello a Decaro: “Mi rivolgo a lei soprattutto come padre di famiglia, chiedendole gentilmente di rinforzare i controlli sulla nostra zona anche con l’ausilio di telecamere, affinché ogni individuo possa circolare tranquillamente e, ogni mamma non debba stare con l’ansia ogni volta che i figli non sono in casa. Tengo a precisare che non è il primo caso, ma non so perché non tutti denunciano”.