Decine di messaggi sui social netwok e segnalazioni per l’aria irrespirabile. Accade al quartiere San Paolo e nelle aree urbane limitrofe a nord di Bari: nelle ora più calde del giorno in molti hanno dovuto chiudere le finestre, ma per chi non ha un condizionatore nel proprio appartamento l’afa diventa insopportabile.
Un residente, e iscritto alla pagina La voce del San Paolo, ha scritto una lettera al sindaco Antonio Decaro: “Sono ancora qui a pregarla.Cosa dobbiamo ancora aspettare per venire a capo di questa puzza orrenda che ci appesta da anni? Possibile che non ne venite a capo o non volete venirne a capo? Sono e siamo stanchi di tutto questo. Tantissime persone accusano un blocco allo stomaco tanto è fetente”.
Un altro cittadino aggiunge: “L’aria è irrespirabile da ieri sera una puzza atroce disgustosa da vomito e dobbiamo dormire con tutte le finestre chiuse? La scongiuro non se ne può più ci aiuti”.
Circa un anno fa, il sindaco Decaro partecipò al sopralluogo nel depuratore Ovest di Acquedotto Pugliese, alle porte del San Paolo. Un progetto complessivo da 790 milioni di euro, di cui 35 milioni stanziati dalla Regione Puglia. “Stop ai cattivi odori”, fu il commento durante l’avvio dei lavori.