Nuovi orari di lavoro, migliore trattamento economico per malattia e infortuni, nuovo contratto di lavoro. Le guardie giurate di Bari e della Puglia hanno incrociato le braccia oggi e hanno organizzato un presidio davanti alla Prefettura per reclamare i loro diritti.
Sotto accusa la riduzione del trattamento di malattia e del periodo di comporto anche per l’infortunio, la flessibilità gestita unilateralmente dalle imprese, la riduzione del riposo giornaliero in mano alle imprese, il riposo settimanale nella media di 14 giorni e la possibilità di spostarlo anche oltre il 14esimo giorno e gli aumenti insignificanti. “Noi non ci stiamo ed è per questo che oggi siamo scesi in piazza”, denunciano i rappresentanti sindacali delle guardie giurate. Lo sciopero è stato proclamato da Cgil Filcams, Cisl Fisascat e Uil Tucs.