Gravi disagi per gli utenti della Asl di Santo Spirito. A segnalarli il consigliere comunale Michelangelo Cavone che si è messo in contatto con il direttore generale della Asl per risolvere al più presto la situazione.
I disservizi sono stati causati dal pensionamento di alcuni dipendenti amministrativi (che hanno utilizzato la quota 100) e dalle ferie di altri. “La carenza di personale – spiega Cavone – ha portato al funzionamento di un solo sportello cup e alla riduzione del servizio anagrafe nelle sole giornate di martedì e giovedì (in alternanza con la casa della salute del San Paolo). La Asl è corsa ai ripari con l’assunzione di 27 unità già contrattualizzate nei giorni scorsi e che, in parte, saranno assegnate anche alla sede di Santo Spirito a partire dal primo agosto”.
Da oggi quindi tutti i servizi, in particolare cup e anagrafe, saranno nuovamente garantiti.