«Dopo una fase di conflittualità interna al centrosinistra, ora bisogna correggere gli errori fatti durante la legislatura, individuare gli obiettivi comuni e lavorare insieme su quelli in vista delle elezioni regionali del 2020, interloquendo con il variegato mondo del civismo, con riformismi di varia natura, per proiettare questo lavoro nei prossimi 5 anni».
I consiglieri regionali pugliesi che nei mesi scorsi hanno dato vita all’associazione politico-culturale Senso Civico, Sabino Zinni (Emiliano sindaco di Puglia), Paolo Pellegrino, l’assessore Alfonso Pisicchio e Giuseppe Turco (La Puglia con Emiliano) e Pino Romano (Gruppo Misto), hanno presentato i punti programmatici sui quali si concentrerà il loro impegno di fine mandato.
«Oggi depositiamo la proposta di legge di istituzione della figura dello psicologo di base», ha spiegato Romano, aggiungendo che «sulla sanità la vera sfida per il futuro è prendere in carico la geriatricità, che costituisce l’80% della domanda di salute, con l’attivazione del PTA, punti territoriali di assistenza». In tema ambientale i consiglieri di “Senso Civico” stanno mettendo a punto una campagna di sensibilizzazione sui tre “no”: al combustibile fossile, ai pesticidi in agricoltura, all’utilizzo delle plastiche. Le proposte programmatiche andranno di pari passo con una campagna di adesioni all’associazione e di ascolto del territorio con appuntamenti in tutte le province pugliesi. Assente l’ex assessore Leonardo di Gioia, cinque mesi fa al tavolo di presentazione dell’associazione ma poi allontanatosi dal percorso.