Un agronomo di Mesagne (Brindisi) di 42 anni, Marco Argentiere, è stato arrestato dalla guardia di finanza e posto ai domiciliari con l’accusa di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e falsità in dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. L’indagine riguarda l’accesso a fondi comunitari.
Oltre alla misura cautelare nei confronti dell’agronomo (che è consigliere dell’Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia di Brindisi nonché ex responsabile a livello provinciale di una organizzazione di categoria che gestisce centri di assistenza agricola), il gip del Tribunale di Brindisi ha emesso un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca obbligatoria del profitto diretto dei reati contestati a carico di 15 indagati, per un valore di quasi 400 mila euro.