Il ministero dell’Interno stila un primo bilancio al 30 giugno dell’operazione “Spiagge sicure” in Puglia. Sono 3.323 i beni sequestrati, per circa 6mila euro di valore, 27 le sanzioni comminate. Tre i mezzi acquistati e 17 le nuove assunzioni per personale stagionale della polizia locale.
Dieci sono i Comuni pugliesi che rientrano nell’operazione. I 420mila euro di finanziamento sono stati divisi tra Monopoli e Polignano a Mare, in provincia di Bari; Carovigno e Ostuni, in provincia di Brindisi; Mattinata e Rodi Garganico, in provincia di Foggia; Melendugno, Nardò e Porto Cesareo, in provincia di Lecce e Castellaneta, in provincia di Taranto. Sono 100 i comuni finanziati in tutt’Italia per 4,2 milioni con i fondi stanziati dal Viminale per Spiagge sicure – Estate 2019. Il progetto terminerà il 15 di settembre.