“Se si è baresi non c’è pace nemmeno quando è l’ora di andare all’ombra dei cipressi”, a lanciare la provocazione è l’associazione “Sos città” dopo la segnalazione di un cittadino che ha lamentato il degrado nel cimitero monumentale.
“Aiuole ridotte a sterpaglie – commenta l’associazione – e ricettacoli di zanzare, carte e plastiche, grate di scolo otturate da rifiuti e acqua stagnante, cornicioni stracolmi di guano di colombi mai ripuliti, cumuli di rifiuti ammassati alle pareti e a poca distanza dai loculi dei defunti e addirittura escrementi di animali lasciati lungo i vialetti. Ma vi sembra una cosa normale?”.