È stata inaugurata questa mattina la quarta Casa dell’acqua della città di Bari in una traversa di piazza Chiurlia, a Bari vecchia (foto Daniele Leuzzi). L’impianto, installato dopo quelli nei quartieri Japigia, San Paolo e Libertà, è incassato nella parete dell’edificio che ospita gli assessorati comunali al Welfare e allo Sviluppo economico. L’installazione è stata effettuata utilizzando una finestra nel prospetto dell’immobile corrispondente ai locali seminterrati adibiti a deposito, al cui interno è stato sistemato il pannello con i quattro rubinetti per l’erogazione dell’acqua, due per ogni postazione (acqua liscia, gasata e semigasata, anche refrigerate).
“Questa quarta Casa dell’acqua permetterà a tante persone di prelevare acqua naturale microfiltrata, fredda o gassata – ha dichiarato il sindaco Antonio Decaro intervenuto all’inaugurazione -. Quindi si tratta di un’iniziativa pensata per far risparmiare ai cittadini i costi dell’acquisto dell’acqua imbottigliata, soprattutto quella minerale. Allo stesso tempo riusciamo anche ad ottenere un risparmio da un punto di vista ambientale, evitando di mettere in circolazione bottiglie di plastica, che nella migliore delle ipotesi vengono riciclate e nella peggiore, invece, vengono mandate in discarica. Per questo ringrazio l’Acquedotto pugliese che ha collaborato con noi nella realizzazione di questa iniziativa, che verrà presto estesa ad altri quartieri di Bari”.
Attraverso l’utilizzo della Casa dell’acqua, installata dall’azienda ruvese Tecnofonte che si occuperà anche della gestione e della manutenzione dell’impianto, i cittadini possono prelevare acqua gasata al costo di 5 centesimi al litro, con l’opzione di prelievo di 1 o 3 litri per volta, acqua naturale a temperatura ambiente gratuitamente (1 o 0,5 litri), acqua gasata o semigasata al costo di 5 centesimi al litro (1 o 3 litri) o acqua naturale refrigerata allo stesso costo (1 o 3 litri).