Si conoscerà tra 90 giorni l’esito degli accertamenti medicolegali e degli esami istologici disposti per stabilire le cause della morte della 35enne Annalisa Zizza il 18 luglio, nella clinica Mater Dei di Bari, dopo un intervento di bendaggio gastrico per dimagrire.
La donna avrebbe avuto una emorragia la cui origine, però, sarà stabilita dal collegio degli specialisti nominati dalla pm Grazia Erede (il medico legale Antonio De Donno, l’anestesista Enrico Lauta e il chirurgo Antonio Margari), che depositerà la relazione entro i prossimi tre mesi. L’autopsia è stata eseguita questa mattina nell’istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. Dagli accertamenti medico legali sarà possibile stabilire anche se il decesso sia dovuto a responsabilità dei sanitari che hanno operato la paziente.
All’esame hanno partecipato anche un consulente medico nominato dalla famiglia della vittima, Leonardo Vitale, e altri tre consulenti nominati dai tre medici indagati per il reato di omicidio colposo. Per i chirurghi Alessandro Besozzi e Maria Grazia Sederino sono stati nominati Alessandro Dell’Erba e Nicola Palasciano, per l’anestesista Paolo Porcelli è stato nominato Francesco Bruno.