“Ettore Weber non è stato sbranato, è morto per un incidente”. Lo dice all’Agi Marina Monti, la titolare del circo, allestito a Triggiano, dove il 4 luglio scorso è morto il domatore Ettore Weber.
Weber – secondo il racconto di Monti – è stato colpito da una zampata di una sola tigre alla giugulare, morendo in pochissimi secondi. “Nessuna tigre lo ha sbranato – continua Monti – è stato solo un fatale incidente. Weber era entrato in gabbia da pochi minuti, quando è arrivata la seconda tigre si è girato per andare a recuperare la prima e posizionarla sullo sgabello. Di solito durante lo spettacolo quella tigre al passaggio del domatore allungava la zampa. Quindi, trovandosi sul suo sgabello e vedendo passare il domatore l’ha fatto, purtroppo però Weber era di spalle e troppo vicino all’animale. In questo modo è stato colpito alla giugulare. Se il signor Weber fosse stato – ha detto Monti – 20 centimetri più alto sarebbe stato colpito alla spalla e avrebbe riportato solo un graffio. Si è trattata di una fatalità”.