Il maltempo ieri ha distrutto campi e abitazioni. Oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, si è recato a Castellaneta Marina dove centinaia di alberi sono stati sradicati dal tornado e si sono abbattuti sulle case.
“Ho chiesto all’Arif – agenzia regionale per le attività irrigue e forestali – di supportare la rimozione degli alberi. Stanno già contattando il Comune per coordinarsi – ha detto Emiliano – la forza del vento è stata tale che ha piegato gli alberi facendoli cadere interi dalle radici. I danni sono gravi perché molti di questi alberi pesantissimi sono caduti sulle case, le hanno danneggiate e in qualche caso addirittura le hanno rese inagibili. Il Sindaco Gugliotti sin da ieri sera ha aperto il COC, che è il coordinamento della Protezione Civile che fa capo ai sindaci, e noi siamo qui per raccordare l’attività della Regione con quella del Comune”.
Non si è trattata di una semplice tromba d’aria, come hanno spiegato i tecnici: sono state delle scariche di aria dall’alto verso il basso, ad oltre 100 chilometri orari verso il basso e quest’aria poi allargandosi in maniera orizzontale ha praticamente divelto gli alberi. Gli alberi sono caduti sulle case, rendendole in diversi casi inagibili, e sull’illuminazione pubblica. I cavi dell’Enel sono stati tranciati in diversi punti.
I danni nei campi
Coldiretti Puglia ha tracciato un bilancio dei danni del maltempo, provincia per provincia.
Bari e BAT – Grandine e pioggia a Rutigliano, Noicattaro, Casamassima, Adelfia, Conversano, Molfetta, Giovinazzo, Bisceglie, Terlizzi, Bitonto, fino a Canosa di Puglia e Loconia – rileva Coldiretti Puglia – con danni ingenti in corso di verifica tecnica a frutteti, vigneti, oliveti, sulle orticole in pieno campo e strutturali sulle serre con copertura in vetro che si è infranto sotto i colpi della grandine e con copertura in plastica, dove i teli sono stati bucati dai chicchi di grandine. Alluvione a Turi e a Castellana Grotte.
Brindisi – Sradicati ulivi e alberi a Brindisi e Fasano per una tromba d’aria, denuncia Coldiretti Puglia. Grandinata di inusitata gravità a San Vito, Serranova, Fasano, Torre Santa Susanna, Mesagne, Carovigno, Francavilla, San Michele Salentino, Latiano, Oria, Lizzano. Danni sugli ortaggi in campo e sulle serre, sul grano e sugli uliveti.
Foggia – Violenta grandinata ad Apricena, Poggio Imperiale, Lesina, Serracapriola, San Severo. Tromba d’aria tra San Severo e San Marco in Lamis in provincia di Foggia, oltre all’alluvione – aggiunge Coldiretti Puglia – che ha creato vere e proprie cascate d’acqua a San Giovanni Rotondo. Danni a macchia di leopardo tra il 30 e l’80% sulle colture di pomodori, zucche e ortaggi e su vigneti e oliveti.
Taranto – Grandinata di straordinaria intensità – segnala Coldiretti Puglia – a Castellaneta, Grottaglie, Ginosa, Montemesola, con danni ingenti sui tendoni di uva da tavola, ortaggi e frutteti. Sul resto della provincia acqua mista a grandine.
Lecce – Forti raffiche di vento – conclude Coldiretti Puglia – che stanno alimentano gli incendi nei campi pieni di sterpaglia e erbe infestanti secche, trasformando in torce gigantesche gli ulivi morti a causa della Xylella.