Proseguono ininterrottamente, dalle due di questa mattina, i lavori dei tecnici di Acquedotto Pugliese per riparare il guasto all’impianto di sollevamento dei reflui fognari di Torre del Diavolo, alla periferia Sud di Bari, e per ripristinarne, nel più breve tempo possibile, il regolare funzionamento.
Superata la fase di svuotamento dei reflui, accumulatisi nell’impianto, si sta procedendo ora ai lavori di saldatura della tubazione lesionata che, dopo le necessarie prove di tenuta idraulica, riprenderà a funzionare regolarmente, consentendo di risolvere il problema nel volgere delle prossime 24 ore.
Causato da un’improvvisa e imprevedibile rottura di una tubazione all’interno all’impianto, prontamente rilevata dai tecnici di Acquedotto Pugliese grazie al servizio di teleallarme, il guasto, che ha determinato il blocco delle apparecchiature, è stato analizzato nella sua reale entità e portata, solo al termine del lungo e complesso lavoro di smaltimento di reflui, rimasti bloccati nella vasca di alloggiamento delle pompe.
Conseguenza del blocco dell’impianto è stata l’attivazione automatica dello scarico di emergenza, che ha determinato il rilascio, attraverso un apposito canale, dei liquami, opportunamente trattati per abbatterne la carica batterica, nel tratto di mare in località Torre Carnosa, lungo la litoranea Bari – San Giorgio. Lo sversamento di liquami non ha interessato i terreni agricoli adiacenti l’impianto di sollevamento e, soprattutto, non ha influito sull’utilizzo della fogna da parte dei cittadini.
“I nostri tecnici sono impegnati incessantemente da questa notte per riparare il guasto ed evitare disagi ai cittadini. Si è trattato di un evento non prevedibile, al quale, tuttavia la grande abnegazione e professionalità di tutti gli operatori di Acquedotto Pugliese ha fornito adeguata e tempestiva risposta”, ha dichiarato il presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia.
In foto l’immagine dei liquami dall’alto ripresa da un drone del Comune di Bari.