Sono 5.585 i docenti della Puglia che hanno avuto esito positivo alla loro richiesta di mobilità in vista del nuovo anno scolastico, il 2019/2020. Di questi, 4.788 si sposteranno da una provincia all’altra, all’interno della regione. Mentre quasi 800 insegnanti (797 con esattezza, il 14%) rientreranno da altre regioni.
Questi ultimi si trasferiranno soprattutto dalla Lombardia (157 trasferimenti), dal Lazio (136) e dall’Emilia Romagna (131). Lo rende noto il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerrca (Miur). Nel 2018/2019 gli insegnanti che si sono spostati in Puglia da un istituto all’altro sono stati 4.703 (85 in meno rispetto al 2019/2020). E un anno fa sono stati poco più di 700 i docenti rientrati in Puglia. I rientri quest’anno registrano, dunque, un +13%. I risultati della mobilità quest’anno sono usciti con un mese di anticipo rispetto al 2018.
E sono stati diffusi in contemporanea per tutti gli ordini e gradi di scuola, non scaglionati come avveniva in precedenza. La mobilità è la procedura tramite la quale i docenti possono cambiare scuola di titolarità o passare da un grado di istruzione all’altro. Degli oltre 5.400 trasferimenti pugliesi per il nuovo anno scolastico più di uno su tre riguarda la scuola secondaria di II grado (sono 2.105 i professori che si muoveranno). I maggiori movimenti sono nella primaria (1.440) e nella secondaria di primo grado (1.285). I restanti 755 si registrano per la scuola dell’infanzia.