Le “filiere del falso”, che utilizzavano quasi esclusivamente cittadini extracomunitari per la vendita al dettaglio, eseguita per strada all’interno di mercati settimanali e di fiere, ora si avvalgono anche di italiani, i quali esercitano l’attività illecita all’interno delle proprie abitazioni o di locali apparentemente in disuso, allestiti come vere e proprie boutique e pubblicizzate attraverso profili dedicati sui social.
Un ulteriore punto vendita è stato scoperto dai Finanzieri della Tenenza di Molfetta, insospettiti dall’accesso di numerose persone, in orari inconsueti, all’interno di un locale a piano terra, ubicato nella città vecchia.
Immediata perquisizione locale, ha permesso di sottoporre a sequestro nr. 289 capi di abbigliamento contraffatti tra felpe, scarpe, giubbini, camice, cappellini e tute di note griffe, quali BLAUER, GEOX, MONCLER, NIKE, GUCCI, FILA, STONE ISLAND, MICHAEL KORS, ADIDAS, K-WAY, RALPH LAURENT, LONSDALE, NAPAPIJRI, BERKELEY, CARLSBERG, LUANVI, GARAGO, DUFF BEER, COLMAR, HERALD & SONS, privi dei requisiti di sicurezza garantiti dalle produzioni di beni merce originali, secondo le direttive europee e le norme nazionali, a salvaguardia del consumatore finale.
Un vero e proprio negozio di abbigliamento, con specchi, banconi, scaffali ed espositori, in cui i capi di abbigliamento erano suddivisi per tipologia ed esposti per la vendita. I clienti, previo appuntamento, venivano ricevuti ed accompagnati in maniera discreta nel locale.
In tale ambito, oltre al sequestro dei prodotti contraffatti, è stato denunciato il falsario, detentore della merce contraffatta.