La “magia della luce” si ripete anche quest’anno nella Cattedrale di San Sabino, a Bari vecchia. Nel pomeriggio di domani (21 giugno), intorno alle 17, dalla navata si potrà assistere alla spettacolo della luce solare che dal rosone si proietta sul mosaico ai piedi dell’altare. L’evento rappresenta idealmente l’avvio della stagione estiva, proprio nel giorno del solstizio.
Il fenomeno che da circa mille anni unisce la bellezza della natura all’abilità dell’uomo è stato dimenticato per lungo tempo. Solo durante i lavori di restauro del 2002, in maniera causale, i presenti notarono che la luce combaciava esattamente col rosone disegnato sul pavimento.
Ma in realtà il fenomeno era stato notato molto prima, come racconta Francesco Ventrella. “Sin dagli anni 1975/80 con il Presidente dell’Associazione Barese Astrofili, il grande Ing. Antonio Rini, ho assistito in diverse occasione a tale “magia”. Purtroppo all’epoca non si poteva apprezzare appieno il fenomeno in quanto la disposizione dei banchi in chiesa era diversa e copriva, in buona parte, il rosone sul pavimento lasciandone libera solo la parte centrale. Lo stesso ing. Rini ha effettuato diverse riprese fotografiche (in bianco e nero) ma il suo archivio, oggi, non esiste più e quindi non possiedo “prove” di quanto riferisco. All’epoca ero un ragazzo e non potevo permettermi personalmente una macchina fotografica”.
foto di Roberto Laruccia