Parcheggia l’auto sullo stallo per disabili, sistemando come sempre il pass, ma viene multato. Amara sorpresa per un cittadino di Binetto che ha deciso di denunciare l’episodio.
E’ il 26 maggio, giorno delle elezioni. Pietro (nome di fantasia) si reca al seggio con la moglie 50enne disabile. Parcheggia nel posto per disabili con il contrassegno e va a votare. All’ingresso della scuola lo ferma un militare che gli fa notare di aver parcheggiato in uno spazio riservato. Pietro risponde di aver il pass e di essere in regola.
Sembrava finita lì, ma a distanza di due settimane ecco che arriva la sanzione a casa: 75 euro e 70 per aver parcheggiato sullo stallo per disabili senza averne le autorizzazioni. Alla multa si aggiunge anche la decurtazione dei punti sulla patente. La coppia ha rischiato anche di vedere prelevata la loro auto sul posto.
E’ il 26 maggio, giorno delle elezioni. Pietro (nome di fantasia) si reca al seggio con la moglie 50enne disabile. Parcheggia nel posto per disabili con il contrassegno e va a votare. All’ingresso della scuola lo ferma un militare che gli fa notare di aver parcheggiato in uno spazio riservato. Pietro risponde di aver il pass e di essere in regola.
Sembrava finita lì, ma a distanza di due settimane ecco che arriva la sanzione a casa: 75 euro e 70 per aver parcheggiato sullo stallo per disabili senza averne le autorizzazioni. Alla multa si aggiunge anche la decurtazione dei punti sulla patente. La coppia ha rischiato anche di vedere prelevata la loro auto sul posto.
“Un atteggiamento inammissibile – denuncia a Borderline24 – il pass era esposto. E poi la multa non mi è stata consegnata quel giorno ma addirittura mi è stata inviata a casa. Davvero assurdo. A me non preoccupa l’importo della sanzione che può essere anche poco significativo ma tutto lo squallido episodio a danno di un cittadino per bene e con problemi di disabilità. Questa è la cosa più vergognosa”.