Distano poche centinaia di metri l’uno dall’altro: da una parte un lido pubblico e gratuito del tutto ristrutturato, il Verdemare; dall’altra la spiaggia più cara di Puglia, il lido Masseria Pettolecchia, 100 euro a persona all’ingresso . Entrambi sono stati attrezzati dallo stesso imprenditore, René de Picciotto, l’italo-svizzero che è anche socio del Lecce calcio.
I due lidi si trovano entrambi a Savelletri, il 9 giugno è stato inaugurato il lido più caro, il 10 quello pubblico: la filosofia di de Picciotto, al contrario di quello che pensa Flavio Briatore, è che in Puglia si può puntare sul turismo di “lusso” ma anche su quello più popolare, garantendo comunque servizi all’altezza. Per entrare in Masseria Pattolecchia la spesa minima è di 50 euro a persona ma solo per avere un lettino standard, 100 euro per il pavillon.
Il lido Verdemare, invece, è una spiaggia destinata alla libera fruizione ma con alcuni servizi e comodità: de Picciotto ha speso 500mila per attrezzarlo e consegnarlo alla comunità gratuitamente. Servizi igienici, docce, un ampio parcheggio capace di ospitare circa 450 vetture, 1.500 tonnellate di sabbia certificata di Marina di Ginosa, antibatterica e antimicotica, scaletta per l’accesso facilitato al mare, pedana in legno sulla quale insiste un chiosco con bar e punto di ristoro di circa 25 metri quadri, impianto idrico e fognario realizzato a norma di legge.
Due ettari e mezzo di costa rocciosa e piccole calette sabbiose, in un lembo di terra tra il mare blu dell’Adriatico e quello verde della Piana degli Ulivi secolari, all’ombra della Fortezza di Pettolecchia.
Per Renè de Picciotto questo è “un altro importante tassello del mosaico che stiamo cercando di costruire insieme a tutti i collaboratori che a vario titolo lavorano con me. Sono particolarmente contento di impiegare gente e maestranze locali e di mettere a posto beni per troppo tempo abbandonati. Per tutti i miei collaboratori ringrazio Domenico Laterza amministratore della società agricola Pettolecchia e custode della storia di questi magnifici luoghi”.
La spesa complessiva per la realizzazione della spiaggia pubblica attrezzata è stata di circa 500 mila euro, un investimento senza precedenti di un privato per un’opera che può definirsi pubblica senza tema di smentita.