Dopo cinque anni d’attesa, da metà settembre entreranno in funzione i treni a trazione elettrica di Ferrovie del Sud Est per la linea Bari-Putignano (via Casamassima) che andranno gradualmente a sostituire gli attuali convogli diesel.
Prodotti in Polonia, con un investimento di fondi pubblici da 70 milioni di euro, i cinque nuovi treni Etr sono lunghi 59 metri e composti da tre moduli, in grado di viaggiare a una velocità massima di 120 km/h secondo i più moderni standard di sicurezza. Con 175 posti a sedere, due postazioni per passeggeri a ridotta mobilità, quattro spazi portabici, una toilette e grandi scaffali per bagagli (video in alto). Tra i servizi a bordo display luminosi, schermi a led, pedane mobili, videosorveglianza, climatizzazione.
Entro il 2020 sulla linea Bari-Putignano sarà attrezzata con il sistema di controllo Marcia Treno (SCMT) che consentirà di automatizzare 17 passaggi a livello. L’operazione consentirà di superare il limite di sicurezza di 50 km/h, riducendo i tempo di viaggio del 40 per cento.
“E’ un giorno importante, abbiamo rispettato gli impegni presi con la cittadinanza”, ha detto Giovanni Giannini, assessore regionale ai Trasporti. “I viaggiatori, e anche i turisti, avranno importanti vantaggi in termini di efficienza, qualità dell’ambiente e comfort”, ha aggiunto Luigi Lenci, amministratore delegato di Ferrovie del Sud Est. Al taglio del nastro ha partecipato anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro.