Il traffico di Roma è il più caotico d’Italia e nel mondo è peggiore persino di quello di New York o di Londra, Bari si piazza al 146esimo posto. A evidenziarlo è l’edizione 2018 dell’annuale studio Traffic Index, realizzata dalla TomTom, attraverso l’analisi della velocità di ‘movimentò sulle strade dei telefonini di automobilisti e passeggeri dei veicoli e di quella dei navigatori satellitari con scheda SIM installati a bordo dei mezzi.
La Città Eterna si posiziona al 31esimo posto a livello mondiale, con un indice di traffico del 39%, cioè con tempistiche annuali complessive di percorrenza in media superiori di 39 volte a quelle che sarebbero riscontrabili con una circolazione fluida. Tale valore è cresciuto di due punti percentuali rispetto allo scorso anno. Questo peggioramento l’ha fatta avvicinare a Pechino e Atene, da cui rimane distante di una sola lunghezza. Il TomTom Traffic 2018 ha preso in considerazione i dati rilevati in 403 grandi città di 56 Paesi del mondo. Prima assoluta per caos stradale è l’indiana Mumbai, con un indice del 65%, sceso comunque di un punto rispetto al 2017. Sul podio ha preceduto la colombiana Bogotà (63%, +1% sul 2017). Segue il duo peruviano-indiano formato da Lima e Nuova Dehili (58%): nella prima le condizioni di guida in 12 mesi sono peggiorate dell’8%, nella seconda sono migliorate del 4%. Leader in Europa di questa particolare classifica negativa è Mosca, quinta nel pianeta con un valore del 56% (-1%). In Italia Roma precede Palermo, che staziona al 48esimo posto mondiale.
La città siciliana ha fatto registrare un miglioramento dell’1% del traffico, con un indice del 35%. Varia sempre dell’1%, ma in peggio, la terza classificata nel Belpaese, Messina, al 75esimo posto con il 32%. Solo sesta e 103esima assoluto è Milano (30%), con una situazione pressoché invariata rispetto allo scorso anno, dietro a Genova (94esima, 31%, +4%) e Napoli (97esima, 30%, -1%) e davanti a Catania (129esima; 28%, invariata), Bari (146esima, 27%, invariata) e Reggio Calabria (155esima, 27%, +3%). Andando nel dettaglio dello studio, a Roma nel 2018 il peggior giorno in cui guidare è stato il 21 dicembre, in cui è stato rilevato un indice di congestionamento del 71%. Il più fluido, invece, è stato il 19 agosto, con un rilassante 6%. Durante l’anno il picco mattutino può raggiungere l’82%, con martedì e mercoledì giorni della settimana più critici, con tempi di percorrenza che si allungano sino a 25 minuti. Considerando la sera, invece, si registrano picchi del 72%, in particolare al giovedì.
Dal lunedì al venerdì il traffico nella Capitale risulta generalmente più scorrevole dalle 10.30 alle 14 mentre il sabato e la domenica non si superano quasi mai i migliori valori infrasettimanali. Sulla pagina Web della TomTom è possibile consultare i dettagli statistici di tutte e 26 le città italiane esaminate (le altre, in ordine di ranking, sono Bologna, Firenze, Torino, Prato, Cagliari, Pescara, Livorno, Trieste, Verona, Taranto, Reggio Emilia, Ravenna, Padova, Parma, Modena e Brescia). Da ricordare che è possibile verificarne ogni giorno in tempo reale anche le condizioni di traffico e i tempi medi di percorrenza.