In concomitanza con il primo weekend da temperature estive, con il termometro che in alcune città pugliesi supera persino i 35 gradi, parte per l’estate 2019 il sistema nazionale di previsione di allarme per le ondate di calore, tra le città inserite nel programma c’è anche Bari.
«Prevenire gli effetti negativi del caldo sulla salute, soprattutto delle persone più fragili è l’obiettivo della pubblicazione sul portale del Ministero della Salute dei bollettini sulle ondate di calore in Italia». I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal ministero. Vengono pubblicati, come ogni anno dal lunedì al venerdì, fino a metà settembre.
Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili: anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza. Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. I bollettini sono consultabili anche attraverso la App Caldo e Salute, realizzata dal ministero della Salute in collaborazione con il Dipartimento di Epidemiologia del servizio sanitario della Regione Lazio – ASL Roma 1. La App è disponibile online per dispositivi Android su Play Google e per iOS su App Store. Dal portale del ministero è possibile scaricare numerosi Opuscoli relativi alle ondate di calore, rivolti alla popolazione generale e agli operatori del settore (medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani).