La Puglia si è trasformata in un set cinematografico. In questi giorni diversi registi e troupe stanno girando i loro film: sono iniziate le riprese del nuovo film di Carlo Verdone “Si vive una volta sola”, “Cops” di Luca Miniero e la serie tv Rai ispirata ai romanzi di Maurizio De Giovanni “Il commissario Ricciardi” diretto da Alessandro D’Alatri. Il primo giugno c’è stato il primo ciak del lungometraggio “Spaccapietre” diretto da Gianluca e Massimiliano De Serio. Proseguono le riprese di “Pinocchio” di Matteo Garrone con Roberto Benigni, “Tolo Tolo” di Checco Zalone, “Semina il vento” di Danilo Caputo e la serie tv “Fratelli Caputo” di Alessio Inturri.
Tanta visibilità ottenuta dalla Puglia “anche grazie al sostegno dei servizi e dei fondi per le produzioni audiovisive e cinematografiche messi a disposizione da Apulia Film Commission e Regione Puglia”, commenta Michele Emiliano. “La Puglia – commenta – continua a vivere una rilevante fase della propria industria cinematografica e audiovisiva. Centinaia di professionisti sono quotidianamente impegnati in questo settore che per noi diventa sempre più strategico, anche perché contribuisce a forti ricadute culturali e turistiche sull’intero territorio regionale. La presenza di tante e prestigiose produzioni cinematografiche sul territorio pugliese accanto a nomi altisonanti della settima arte presenti sui set, confermano ulteriormente che la Puglia è una delle regioni più cinematografiche d’Italia. Un settore che rappresenta sempre più il nostro biglietto da visita a livello nazionale e, soprattutto, internazionale”.