La guardia di finanza, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Bari, ha eseguito una perquisizione domiciliare nel centro storico di Mola, avvalendosi anche di unità cinofile, scoprendo una vera e propria coltivazione di marijuana organizzata tra mura domestiche mediante l’utilizzo di una modernissima serra tecnologica dotata di impianto di ventilazione forzata, controllo della temperatura e di fertilizzanti specifici, in grado di determinare la fioritura e quindi il raccolto della cannabis di tipo illegale, in tempi notevolmente ridotti (circa 20 giorni).
Il controllo ha consentito di rinvenire alcune piante in fase di coltivazione ed una contenuta parte di cannabis già essiccata e pronta per essere immessa in consumo.