Squadra che vince non si cambia: Antonio Decaro ha intenzione di dare retta al vecchio adagio nella composizione della nuova giunta, ma qualche variazione ci sarà. L’ossatura, però, dovrebbe restare la stessa, salvo qualche innesto nuovo necessario per un fisiologico turnover e per dare il giusto riconoscimento alle liste uscite vincitrici dalla competizione elettorale.
Cominciamo dai numeri: gli assessori, incluso il vicesindaco, saranno dieci come nella precedente Amministrazione. In tanti sono in odore di riconferma, ad esempio come assessore tecnico, quindi esterno, c’è Giuseppe Galasso: nei primi cinque anni ai Lavori pubblici ha operato molto bene e Decaro, ieri, gli ha chiesto pubblicamente di proseguire. Galasso si è preso qualche giorno per decidere, ma la risposta dovrebbe essere positiva. Anche Pietro Petruzzelli (Pd), uno dei più suffragati, dovrebbe ritornare a guidare l’assessorato allo Sport, così come Carla Palone al Commercio (Decaro sindaco).
Al Pd, primo partito della coalizione con il 16% dei voti, questa volta potrebbero andare almeno tre assessorati: oltre a Petruzzelli, gli altri due potrebbero essere l’avvocatessa Elisabetta Vaccarella, la più suffragata del Partito democratico, e un altro volto noto, quello di Paola Romano. Poi c’è da dare il giusto riconoscimento alla lista “Decaro per Bari”, terza forza davanti alla Lega: qui potrebbe essere premiato Vito Lacoppola. Tra gli assessori più apprezzati da Decaro della sua prima giunta c’è sicuramente Francesca Bottalico, prima eletta in Bari Bene Comune: anche per lei si prospetta una riconferma. A questo punto resterebbero tre caselle e bisognerà capire come il sindaco vorrà giostrare i rapporti di forza all’interno della coalizione, visto che le altre liste hanno raccolto all’incirca gli stessi voti.
Ad onor del vero, Sud al centro ha ottenuto più preferenze, grazie anche al record di Anita Maurodinoia e ai suoi 6mila voti. Maurodinoia, però, siede in consiglio regionale: pretenderà un assessorato per Giuseppe Di Giorgio o un esterno a lei vicina? Improbabile che venga consegnato un assessorato alla lista Popolari per Bari di Massimo Cassano, resterebbero due posti che potrebbero anche essere assegnati a due esterni.