“Aurora all’Odeion”. È questo il titolo del cartellone degli eventi di giugno che si terranno a Giovinazzo presso il teatro della sede della Fondazione intitolata a Gioacchino Defeo e Teresa Trapani, sita in via delle Filatrici 32.
Lo hanno svelato durante l’inaugurazione Pietro Laera, direttore artistico della sezione musicale e Franco Martini, responsabile della programmazione culturale e teatrale. Musica, teatro e cultura saranno protagoniste sin da subito degli eventi con cui l’Odeion darà il via alla propria attività. Si inizia sabato 9 giugno alle 20,30 con “Voyage”, un imperdibile concerto del Trio Jazz composto da Nicola Pannarale al pianoforte, Vince Abbracciante alla fisarmonica e Giuseppe Bassi al contrabbasso.
Nel fine settimana successivo protagonisti il teatro e la letteratura. Sabato 15 giugno a partire dalle 20,30 ad allietare il pubblico ci sarà la Compagnia di Gravina di Puglia “La Terra Smossa” in “La morsa” di Luigi Pirandello. Domenica 16 alle 19,30 spazio, invece, al romanzo “La congiura” di Federica Introna, Newton Compton Editori. Ci introdurranno tra le pagine dell’opera l’autrice, la relatrice Mimma Iacobellis e le letture di Franco Martini.
Sabato 22 giugno, alle ore 20, una serata dedicata alle nostre radici con la conferenza di Michele Bonserio dal titolo “Gli archivi della città di Giovinazzo”. Domenica 23 giugno alle 20,30 è in programma “Opera, operetta e canzone napoletana d’autore”, con il concerto del soprano Marzia Rizzi accompagnata al pianoforte da Emanuele Petruzzella.
Un mese ricco di eventi che continuerà sabato 29 giugno alle 20,30 con la compagnia “Quanta Brava Gente” in “3×2 RISATE”, ideato da Pasquale Arpino e Piero Buzzacchino. Domenica 30 giugno, ore 20,30 sarà, invece, “Prodigi. Generazioni a confronto”, il recital di Joseph D’Urso al pianoforte con Franco Martini voce recitante, a concludere la programmazione del primo mese di attività del teatro da poco inaugurato.
«L’ “Aurora all’ Odeion” – afferma la presidente della Fondazione Teresa Picerno – è il nostro biglietto di visita per quanti vorranno seguirci. Uno splendido viaggio che ci terrà sospesi tra musica, teatro, cultura e letteratura. E questo è solo l’inizio».