Piove sul bagnato in Puglia, in questa primavera caratterizzata da bombe d’acqua, raffiche di vento fino a 120 chilometri orari, grandinate killer e piogge quotidiane che hanno spazzato le campagne di Puglia, danneggiando tendoni, teli, strutture e produzioni agricole. Lo afferma in una nota la Coldiretti Puglia.
«La straordinaria ondata di maltempo che imperversa da 2 mesi non ha risparmiato i campi pugliesi, soprattutto le province di Taranto, Bari e Lecce dove sono stati colpiti vigneti, frutteti e campi di grano, compromettendo soprattutto la raccolta delle ciliegie, con la perdita fino al 60-70% della primizie Bigarreau e ora tocca alla varietà Giorgia che sta risentendo delle continue piogge. Danni pesanti anche ad albicocche, uva e agli agrumi in fiore», denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
Nei Mercati contadini di Campagna Amica a Bari, Lecce e Brindisi gli agricoltori sono riusciti a portare sui banchi ciliegie, albicocche, fragole e verdure strappate al clima pazzo. È un vero e proprio crack per le angurie – insiste Coldiretti Puglia – con i campi allagati e le piantine andate distrutte e oltre alle angurie, sono andate in fumo le piantine dei meloni, gli ortaggi risultano in asfissia e marciti e sono gravi i danni ai vigneti di uva da vino. Sotto stress le api in Puglia per il clima pazzo che non ha dato tregua ad aprile e maggio – continua Coldiretti Puglia – con l’effetto del crollo della produzione di miele.