In occasione delle consultazioni elettorali del 26 maggio, la ripartizione servizi demografici ed elettorali rende noto che l’emissione della carta d’identità deve essere finalizzata esclusivamente a consentire l’esercizio del diritto di voto.
Pertanto, non si potrà procedere con l’emissione della carta d’identità quando il cittadino elettore sia comunque in possesso di:
- a) altro documento d’identificazione rilasciato dalla pubblica amministrazione, purché munito di fotografia, inclusa la ricevuta della CIE
- b) carta di identità o altro documento d’identificazione rilasciato dalla pubblica amministrazione, purché munito di fotografia, scaduti, purché i documenti stessi risultino sotto ogni altro aspetto regolari e possano assicurare la precisa identificazione del votante
- c) tessere di riconoscimento rilasciate dall’unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munite di fotografia e convalidate da un comando militare
- d) tessere di riconoscimento rilasciate dagli ordini professionali, purché munite di fotografia in quanto tali documenti sonovalidi per l’identificazione degli elettori.
Qualora l’elettore fosse sprovvisto di qualsiasi documento di identificazione potrà rivolgersi per l’emissione della carta d’identità presso la ripartizione servizi demografici, i cui uffici (sede centrale di corso Vittorio Veneto n. 4 e sedi periferiche delle delegazioni di Santo Spirito, Palese, San Paolo, Carrassi- San Pasquale, Carbonara e Japigia) saranno aperti al pubblico nei seguenti orari:
- venerdì 24 dalle ore 14.00 alle ore 18.00
- sabato 25 dalle ore 9.00 alle ore 18.00
- domenica 26 dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
La persona interessata deve recarsi allo sportello munita di:
- una foto formato tessera recente (fatta da non più di sei mesi) ed avente gli stessi requisiti delle foto richieste dalla questura per il rilascio del passaporto
- la tessera sanitaria (facoltativo)
- l’eventuale ricevuta di pagamento nel caso in cui il pagamento sia stata effettuato tramite bollettino postale, tramite bonifico o con versamento presso gli sportelli UniCredit. La ricevuta non serve nel caso in cui si decide di pagare tramite pos direttamente presso gli sportelli dell’anagrafe al momento della richiesta della CIE
- certificato ISEE o altra documentazione equivalente rilasciata dalla ripartizione Servizi alla Persona per poter usufruire dell’esenzione
- denuncia resa presso le competenti autorità (commissariato di polizia o stazione dei carabinieri) in caso di furto o smarrimento o deterioramento (tale da non permettere il riconoscimento del numero della carta) del documento d’identità
- due testimoni muniti di documenti validi.