Tre nuovi punti di ormeggio nel porto di Bari per ospitare i pattugliatori della Guardia Costiera e i mega yatch. Con la firma dell’accordo tra Comune e Autorità di Sistema Portuale si sblocca la realizzazione di strutture di difesa del molo di San Cataldo.
Oltre a incrementare la sicurezza e il numero di banchine, l’opera (in fase progettuale) consentirà il trasferimento di tre navi della Guardia Costiera da 200 unità per ogni pattuglia. L’approdo turistico, che dovrà essere realizzato e gestito da privati, potrà contenere fino a 261 posti barca: sette megayatch, 59 fino a imbarcazioni lunghe 12 metri, 195 posti fino ai 15 metri. Grazie a queste caratteristiche la marina di Bari diventerebbe l’unica nell’Adriatico in cui poter ormeggiare yatch extralusso.
“Non è un’opera che andrà a penalizzare i circoli baresi. I gommonauti continueranno ad attraccare nel Barion, Circolo della Vela o al Cus. Sarà un porto nel porto adatto a intercettare questo settore dell’economia turistica”, ha commentato Ugo Patroni Griffi.