Prima serata di incontri nei pub per Pint of Science Bari, la manifestazione internazionale di divulgazione scientifica in programma fino al 22 maggio. Ieri, tra una pinta di birra e un hamburger, alle Officine Clandestine in via Zanardelli si è tenuto un dibattito sulle plastiche presenti nei nostri mari e negli oceani.
Attraverso la proiezione di slide, Giuseppe Suaria, dottorando in Ecologia Marina e assegnista di ricerca all’Istituto di Scienze Marine del CNR, ha parlato dei pericoli ambientali e delle fake news sulle possibili soluzioni.
“Non tutto è perduto – ha spiegato Suaria – abbiamo fermato l’uso di sostanze pericolose come il Ddt e confidiamo di riuscirci anche con la plastica”. Le domande del pubblico sono servite a smentire alcune teorie “sensazionalistiche” diffuse sui social: “La plastica è un termine collettivo che racchiudere numerosi polimeri diversi. Magari, in determinate condizioni di laboratorio una singola specie di batterio è in grado di distruggere una tipologia di plastica. Ma il mare è un ambiente diverso, il problema che abbiamo creato in mare difficilmente potrà essere risolto da un enzima”.
Qui il programma completo degli appuntamenti di Bari fino al 22 maggio:
https://pintofscience.it/events/bari
I pub coinvolti:
Joy’s Pub – Corso Sidney Sonnino, 118/d, 70121 Bari
Canarute – Bari Vecchia, Piazza Mercantile, 69, 70122 Bari BA
Terra di Mezzo II Era – Via Giovanni Amendola, 133, 70126 Bari BA
Officine Clandestine – Via Zanardelli, Via Giuseppe Zanardelli, 54, 70124 Bari BA
Tazebike – Traversa di Via Fanelli, 201, 70125 Bari BA