Sarà interrogato lunedì mattina e risponderà alle domande del gip nel carcere di Trani l’ex patron del Bari Calcio, Cosmo Antonio Giancaspro, arrestato ieri dalla magistratura tranese per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta, riciclaggio e auto-riciclaggio, nell’ambito di un indagine della Guardia di Finanza su trasferimenti di denaro alla società Vigor Trani Calcio in cambio di appalti al Comune di Trani.
“Saremo in grado certamente di offrire una ricostruzione completa dei fatti e dare una spiegazione alle operazioni economiche poste a base delle imputazioni – ha detto all’ANSA il difensore di Giancaspro, il professore Vito Mormando – mi riferisco alle contestazioni di riciclaggio e autoriciclaggio. Spiegheremo che operazioni sono e perché, a nostro modo di vedere, non sono illecite”. (Ansa)