Un deposito da record nascosto tra gli ulivi secolari in provincia di Brindisi. Nella masseria Canali sono stati ritrovati 350.000 euro in contanti, in banconote prevalentemente da 50, durante l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni e della Stazione di Latiano, coadiuvati dai militari del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno. L’obiettivo è il clan mafioso torrese della famiglia “Bruno”, all’interno delle dinamiche criminali della Sacra Corona Unita.
Presenti alle operazioni parenti dei fratelli Bruno, Andrea e Ciro, entrambi detenuti il primo per il 416 bis e per traffico di stupefacenti e il secondo per associazione per delinquere e omicidio. In libertà il fratello maggiore Giuseppe, presente alle attività di perquisizione. Quest’ultimo è stato subito allertato dal figlio ed è uscito da una stalla con uno scatolone tra le mani, ha tentato velocemente di raggiungere una cisterna nel retro dei fabbricati della masseria con l’intento di occultarlo.