Dopo 28 anni d’abbandono, l’abbattimento di un muro perimetrale apre il primo varco nell’ex caserma Rossani. Il cantiere prevede la realizzazione di un parco pubblico da 30 mila mq progettato dall’architetto Fuksas tra le vie De Bellis, Petroni e Benedetto Croce.
Questa mattina il sindaco Antonio Decaro ha picconato simbolicamente i mattoni che sono stati rimossi successivamente con un braccio meccanico. All’interno del parco Rossani saranno edificate anche una biblioteca regionale da 5 mila mq e la nuova sede dell’Accademia delle belle arti. Nei prossimi giorni il muro sarà sostituito da una ringhiera metallica, con otto accessi e una maggiore visibilità nelle strade prospicienti alla stazione centrale.
Sarà l’area verde più grande della città grazie al finanziamento da 1,7 milioni di euro. Oltre alla manutenzione del verde, è prevista la piantumazione di quasi 200 alberi e la realizzazione di numerose strutture: sentieri ciclopedonali di attraversamento dell’area, recinzione senza murature e con barriera verde, skate plaza, demolizione delle tribune esistenti, incremento delle alberature con essenze autoctone, installazione di corpi illuminanti a basso consumo, creazione di orti urbani, aree per lo sgambamento dei cani. La data di consegna è prevista entro fine anno.