È stato consegnato a Papa Francesco «per il suo impegno e le sue parole contro le mafie» il Premio LegalItria 2019, festival pugliese su legalità e giornalismo d’inchiesta. La cerimonia è avvenuta lo scorso 9 maggio nella Sala Regia del Palazzo Apostolico in Vaticano, al termine dell’incontro di preghiera con il popolo Rom e Sinti.
A consegnare il premio – riferisce una nota diffusa oggi – è stato Leonardo Palmisano, presidente della cooperativa Radici Futureorganizzatrice del Festival in collaborazione con l’Associazione LegalItria, accompagnato dal direttore generale della Fondazione Migrantes don Giovanni De Robertis. «Quando gli ho consegnato il Premio – ha detto Palmisano – ho spiegato che era un premio antimafia e che glielo abbiamo consegnato per le splendide parole che ha detto a Palermo contro le mafie e per le parole che ha speso e continua a spendere a favore del lavoro. Ha compreso e ha ringraziato regalandomi un grande sorriso».
«È stato estremamente emozionante – ha aggiunto – quando ha fatto cenno all’esistenza in Italia di diverse organizzazioni fondate sulla vendetta. Ed era evidente che si riferisse alle organizzazioni politiche». Il festival LegalItria si è svolto dal 30 aprile al 5 maggio scorsi nei Comuni di Alberobello, Cisternino, Fasano, Locorotondo, Martina Franca e Noci con presentazioni di libri, tavole rotonde, proiezione di film e spettacoli teatrali.